Laboratori dell'oro e della pietra

Sala dell'Oro: percorso storico nel mondo dell'oro. La nascita, la storia, la sua diffusione e i suoi interessanti metodi di lavorazione. Un viaggio nella storia per scoprire i suoi variegati utilizzi: gioielli, monete, utensili, mobilia, ecc... E non solo. Anche strumenti indispensabili per la lavorazione, antichi e moderni.

Laboratorio per la lavorazione dell'Oro: un vero e proprio laboratorio per l'apprendimento delle più importanti tecniche di lavorazione dell'oro: cesello, sbalzo, ecc... con la collaborazione di esperti del campo.



LA TOREUTICA
L'arte dello sbalzo e del cesello, la Toreutica, è nobile e antica. I Toreuti erano tenuti in grande considerazione e onorati nell'antica Grecia dove quest'arte aveva raggiunto livelli altissimi.
Lo sbalzo può essere definito come lavoro di modellare la lastra di metallo con martellatura su ceselli. Il rilievo è ottenuto sulla faccia opposta spingendo e modellando con i ceselli in un negativo. Il cesello invece può essere definito come lavoro di modellare in positivo la lastra, sempre con martellatura su ceselli. Sbalzo e cesello sono spesso complementari anche se possono esserci opere solamente sbalzate o solo cesellate.
Non esistono limiti all'arte della Toreutica , a sbalzo e cesello si possono costruire anche opere di grandi dimensioni. Le possibilità di realizzazione con la tecnica dello sbalzo e del cesello su lastra sono infinite.
Gli strumenti sono ovviamente i ceselli e i martelli. I ceselli sono costruiti dal cesellatore-sbalzatore stesso, piccole verghe d'acciaio di circa 11 centimetri con punte tagliate e temperate. Il numero medio necessario di ceselli per un artista orafo è di circa 150. Il martello ha una forma particolare, larga , piana e piatta. Il manico è sottile nel mezzo e largo all'impugnatura.
Nella tecnica dello sbalzo e del cesello l'utensile sposta il metallo e sfrutta la caratteristica fisica del metallo che consente lo scorrimento delle molecole una sull'altra. Nell'oro questa proprietà di scorrimento è massima. Li lavoro di sbalzo e cesello si esegue applicando la lastra su un supporto. A seconda dell'oggetto da lavorare si utilizzano diversi supporti : lastra di piombo, cuscino di cuoio pieno di sabbia, impasto di pece e coccio pesto colato su una semisfera di legno, pietra, ferro. Le superfici sbalzate e cesellate appaiono morbide, l'apparenza è di oggetto antico anche se il disegno è moderno , e determinano il carattere dell'opera. I ceselli , quasi un'estensione della mano dell'uomo, strumenti semplici e antichi permettono di fare tutto e di dominare la materia senza offenderla.(cit. B.Martinazzi,. La lavorazione dei metalli preziosi. Daniela Piazza Editore, Torino 1983. pp76-77)

LA FUSIONE
Si fonde il metallo per ottenere oggetti, recuperare residui preziosi e trasformarli in lingotti, per ottenere leghe di metalli diversi. I prodotti chimici usati per la fusione dei metalli preziosi sono il borato di sodio o borace, sale incolore che si liquefa e serve ad assorbire gli ossidi metallici e il nitrato di potassio, estremamente ossidante, per eliminare le impurità.
Si cola il metallo fuso in una forma preparata in precedenza su cui è stata modellata la forma da ottenere. Diverse sono le tecniche di fusione: a cera persa, in osso di seppia, rimaste immutate da millenni, ma oggi esistono apparecchiature a centrifuga- elettriche o a gas - che permettono di realizzare fusioni in stampi con forme molto elaborate.
Gli strumenti usati per la fusione sono : i crogiuoli in terra refrattaria o grafite e le pinze , di diverse forme e grandezze, che servono a prendere i crogiuoli dal fuoco per la colatura negli stampi.


CARATTERISTICHE E USI DELL'ORO
L'oro è sempre stato il metallo più diffuso nel campo dell'oreficeria, fin dalle origini dell'uomo. L'oro è molto splendente e inalterabile all'aria. Molto pesante, peso specifico 19,32. Buon conduttore del calore e di elettricità. L'oro fonde senza ossidarsi a 1063° e bolle a 2600°. Molto duttile ,con un grammo d'oro si può tirare un filo lungo tre chilometri, molto malleabile, può essere ridotto in lamine sottilissime fino ad un decimillesimo di millimetro di spessore.

Laboratori dell'oro e della pietra
Laboratori dell'oro e della pietra
Laboratori dell'oro e della pietra
Laboratori dell'oro e della pietra
Museo Laboratorio dell’Oro e della Pietra - A.V.P.S. Onlus - Sede legale: via Duca d’Aosta n. 7 - Salussola, Biella.
e-mail: info@museolaboratoriosalussola.org